Eyal Maoz
Israele | NYC
INTRUMENT: guitar
GENRE: jazz, avant-garde, rock
LABEL: Tzadik, Keonis, WMD, Ayler Records
 

“Mesmerizing guitarist and composer.”
(Stephanie Steiker, The New Yorker)

“…compositore e musicista ipnotico.” (The New Yorker)

“Estatic music for a new generation. Keep your eyes and ears on this guy.” (John Zorn)

“Musica estatica per nuove generazioni. Tenete i vostri occhi e le vostre orecchie su questo ragazzo.” (John Zorn)


Eyal Maoz è uno straordinario chitarrista e compositore, nato ad Haifa in Israele, ma residente a New York dal 1999, il suo stile é una sintesi unica tra Jazz, Rock e Avant-garde.
La sua musica ricca di sonorità medioorientali, intrisa di profonde sfumature elettriche e sperimentali, fa di lui uno dei massimi rappresentanti della Radical Jewish Culture contemporanea.

Bandleader, solo performer e raffinato compositore ha guidato i suoi ensembles, tra cui Dimyon e Edom, per molti anni in importanti festival musicali tra cui Il Montreal International Jazz Festival, Read Sea International Jazz Festival, NYC 2007 Winter JazzFest, Brooklin BAM Next Festival, Verizon Jazz Festival, New York Jewish Music, Heritage Festival, Florida Music Harvest, Jewzapalooza Festival NYC, e molti altri.

Ospite di Cobra di John Zorn, è stato invitato ad esibirsi al Guggenheim Museum di New York.
Le sue musiche sono apparse nel film “Keepers of Eden” (di Yoram Porath), nel documentario Israeli’s Cinema History (di Raphael Nadjari) e sono state presentate in “Undress” lo show di MTV.
WNYC/New York Public Radio lo ha recentemente intervistato e ha interamente dedicato un programma di 90 minuti alla sua musica.

Edom, il suo più recente ensemble, dà il nome anche all’album che ha segnato nel 2005 il suo personale debutto con la Tzadik Records, con un cast di star come John Medeski, Shanir Blumenkranz, Ben Perowsky.
“Edom” è stato definito “un lancio discografico di svolta” dal leggendario compositore John Zorn.

Dalla collaborazione con il batterista Asaf Sirkis, suo amico d’infanzia e oggi uno dei batteristi più richiesti del Regno Unito, è nato il Maoz/Sirkis Duet il cui lavoro più recente è il cd “Elementary Dialogues” (Ayler Records 2009).

“Hope and Destruction” il suo secondo Cd per Tzadik Records con il suo ensemble Edom è il risultato di un’innovativa fusione di Jazz, New Wave
e Avant-Rock per “un chitarrista d’avanguardia che unisce il lirismo armonico di Bill Frisell con le distorsioni e la dissonanza di Marc Ribot” (John Zorn).

SELECT QUOTES

“There’s no doubt Eyal Maoz is in a exclusive club of post-Jimi Hendrix guitarists who include Nels Cline, Hilmar Jensson, Scott Fields, David Torn,
e il leggendario Terje Rypdal.”
(Michael G. Nastos - All Muisc Guide. September 2009)

“Non ci sono dubbi che Eyal Maoz faccia parte di quell’esclusivo club di chitarristi post-Hendrix che include Nels Cline, Hilmar Jensson, Scott Fields, David Tom e il leggendario Terje Rypdal.”
(Michael G. Nastos - All Music Guide. September 2009)

“Eyal’s guitar work can’t really be compared to any other players - it is uniquely his own sound”
(Dick Metcalf - ZZAJ Music Zine)

“Il risultato artistico d’opera di Eyal Maoz non può veramente essere paragonato a quello di nessun altro chitarrista - è unicamente il suo sound.”
(Dick Metcalf - ZZAJ Music Zine)

 
 
 
 
 
© Take The Elevator 2011 - All rights reserved. | Reserved | Developed by Gianluca Tramontana